Ultimo aggiornamento in data 10 ottobre 2024
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Queste sono le condizioni contrattuali tra l'utente e PayPal (Europe) S.à r.l. et Cie, S.C.A. ("PayPal") che disciplinano l'utilizzo del conto e dei servizi PayPal da parte dell'utente e che in PayPal sono definite "Condizioni d'uso". Le presenti Condizioni d'uso si applicano solo ai conti PayPal degli utenti residenti in Italia. Se l'utente è una persona fisica deve avere almeno 18 anni e la piena capacità giuridica per stipulare un contratto al fine di aprire un conto PayPal e utilizzare i servizi PayPal. Se l'utente è un'azienda, questa deve essere registrata in Italia. Le presenti Condizioni d'uso non si applicano all'utilizzo da parte dell'utente del servizio Xoom di PayPal, disciplinato separatamente dagli Accordi legali per Xoom.
Per utilizzare i servizi PayPal, è necessario aprire un conto PayPal. Con l'apertura e l'utilizzo di un conto PayPal, l'utente accetta di osservare tutti i termini e le condizioni descritti nelle presenti Condizioni d'uso, che saranno validi fino alla loro risoluzione. L'utente accetta altresì di rispettare quanto indicato nei seguenti documenti aggiuntivi e in ogni altro documento riportato nella pagina Accordi legali che lo riguarda:
Leggere attentamente tutte le condizioni d'uso qui descritte e ogni altro documento che riguarda l'utente.
PayPal si riserva il diritto di rivedere periodicamente le presenti Condizioni d'uso e i documenti sopra indicati. PayPal pubblicherà un avviso nella pagina Aggiornamenti delle regole del proprio sito Web e lo comunicherà all'utente con almeno due mesi di preavviso. Continuando a utilizzare i nostri servizi dopo l'entrata in vigore di eventuali modifiche alle presenti Condizioni d'uso, l'utente accetta di essere vincolato da tali modifiche. L'utente può comunicare a PayPal la propria obiezione alle modifiche proposte o chiudere il conto prima che le modifiche proposte entrino in vigore. Nessuna modifica necessaria, inclusi errori tipografici o di calcolo o altri errori evidenti, costituisce una modifica delle Condizioni d'uso. Nel caso in cui l'utente non accetti le modifiche, potrà chiudere il proprio conto a titolo gratuito prima che entrino in vigore.
I servizi di PayPal sono forniti da PayPal (Europe) S.à r.l.et Cie, S.C.A. (R.C.S. Lussemburgo B 118 349) agli utenti registrati nello Spazio economico europeo. Per maggiori informazioni su come contattare PayPal, consultare questa pagina alla voce Assistenza clienti.
PayPal è debitamente autorizzato in Lussemburgo come banca (o "istituto di credito" in termini legali). PayPal è sotto la supervisione dell'autorità di regolamentazione finanziaria del Lussemburgo, la Commission de Surveillance du Secteur Financier o CSSF. Sede legale della CSSF: 283, route d'Arlon, L-1150 Lussemburgo. La CSSF tiene un registro delle organizzazioni regolamentate all'indirizzo https://supervisedentities.apps.cssf.lu/index.html?language=en#Home. PayPal si trova al numero B00000351 del registro, ma è possibile anche effettuare una ricerca per nome. Numero di registrazione dell'impresa: R.C.S. Lussemburgo B 118 349.
L'attività principale di PayPal è l'emissione di moneta elettronica e l'erogazione di servizi di pagamento che la utilizzano. Tramite i servizi PayPal, l'utente può effettuare pagamenti online e nei negozi, donazioni e inviare, richiedere e ricevere moneta elettronica. PayPal fornisce anche altri servizi finanziari e simili, disponibili nella pagina degli Accordi legali per i servizi PayPal. Questi servizi vengono indicati collettivamente come il servizio.
Le presenti Condizioni d'uso, unitamente alle altre condizioni legali e alle comunicazioni obbligatorie per legge correlate all'utilizzo del nostro servizio da parte dell'utente, rimarranno sempre a disposizione dell'utente sul sito web di PayPal (di norma nella pagina "Accordi legali"). PayPal potrebbe anche inviare queste informazioni all'utente.
L'utente può richiedere una copia di qualsiasi divulgazione legalmente richiesta (incluse le presenti Condizioni d'uso) e PayPal la fornirà in un modulo che consente all'utente di archiviare e riprodurre le informazioni (ad esempio, tramite email).
Per usare il servizio PayPal, l'utente deve accedere a uno smartphone e un computer o un tablet, e deve avere una connessione Internet.
PayPal offre due tipi di conto: personale e Business. Per registrare un conto PayPal, l'utente deve:
Nell'ambito della procedura di registrazione, l'utente deve:
Con un conto personale, è possibile inviare e richiedere denaro ad amici e familiari e pagare acquisti online.
Per poter usufruire di tutte le funzionalità attualmente disponibili in un conto personale, ai titolari di determinati conti personali esistenti potrà essere richiesto di modificare la categoria dei loro conti (e in alcuni casi fornire ulteriori informazioni a PayPal).
L'utente che intende utilizzare il proprio conto PayPal principalmente per vendere beni deve aprire un conto Business o convertire il proprio conto personale in un conto Business.
I conti Business sono destinati alle persone e alle aziende (dotate di personalità giuridica o meno) che usano PayPal principalmente per ricevere pagamenti online in occasione di compravendite o donazioni. I conti Business non sono idonei a ricevere "transazioni personali".
I conti Business possono essere soggetti a tariffe diverse rispetto a quelle applicabili ai conti personali. Per maggiori dettagli, consultare la sezione Tariffe.
Aprendo un conto Business o convertendo un conto personale in un conto Business, l'utente garantisce a PayPal che utilizzerà tale conto principalmente per scopi commerciali.
Se l'attività svolta tramite qualsiasi tipo di conto PayPal raggiunge determinate soglie o coinvolge specifici segmenti o attività commerciali, per poter continuare ad accettare i pagamenti con carta i network delle carte di credito/debito richiedono l'accettazione dei Contratti per società commerciali da parte dell'utente direttamente con i partner di elaborazione di PayPal. In questo caso, i suddetti Contratti per società commerciali saranno applicati, oltre alle presenti Condizioni d'uso, a tutti i pagamenti elaborati da PayPal per conto dell'utente.
L'utente è tenuto ad adottare misure sensate e soddisfacenti per evitare l'uso improprio del suo conto PayPal nonché a mantenere un adeguato livello di sicurezza e controllo su tutti i dispositivi, gli articoli, gli ID, le password e i numeri/codici di identificazione personale utilizzati per accedere al proprio conto e ai servizi PayPal.
L'utente è tenuto a rispettare tutte le istruzioni ragionevoli che PayPal può emettere in relazione alla sicurezza del metodo di pagamento.
PayPal può richiedere all'utente di autenticare ogni eventuale istruzione che riguarda il proprio conto (ad esempio, fornire a PayPal le informazioni necessarie a garantire che sia davvero l'utente che sta inviando l'istruzione a PayPal, come le proprie informazioni di accesso corrette che includono l'indirizzo email e la password), oppure di effettuare l'accesso al proprio conto per fornire a PayPal l'istruzione di pagamento.
L'utente è tenuto a mantenere sempre aggiornati i suoi dati di contatto sul profilo del proprio conto PayPal che includono, fra l'altro, l'indirizzo postale, l'indirizzo email e un numero di telefono di cui è l'utente principale.
L'utente può espressamente concedere, revocare e gestire autorizzazioni a terze parti affinché eseguano determinate operazioni a nome suo. In alcuni casi può farlo dal suo conto PayPal, in altri direttamente con le terze parti interessate. L'utente riconosce che, concedendo a terze parti l'autorizzazione ad agire a suo nome, PayPal potrà comunicare a queste ultime alcune informazioni sul suo conto PayPal.
L'utente può consentire ai provider di servizi di terze parti autorizzate, con licenza valida ai sensi di legge, di:
La concessione a terze parti dell'autorizzazione ad accedere al conto dell'utente in ogni modo non lo esonera dalle responsabilità previste dalle presenti Condizioni d'uso. L'utente è responsabile nei confronti di PayPal per le azioni che autorizza terze parti a svolgere a suo nome. L'utente non riterrà PayPal responsabile ed esonererà PayPal da eventuali responsabilità derivanti da azioni o omissioni di terze parti in relazione alle autorizzazioni loro concesse dall'utente e soggette ai diritti legali obbligatori di quest'ultimo.
L'utente può chiudere il proprio conto in qualsiasi momento. Consultare la sezione Aiuto di PayPal per informazioni su come procedere.
PayPal può chiudere il conto dell'utente a propria discrezione con un preavviso di 2 mesi. PayPal può inoltre chiudere il conto dell'utente in qualsiasi momento se:
Qualora decida di chiudere il conto dell'utente, PayPal invierà a quest'ultimo un avviso di chiusura del conto e includerà, ove possibile, i motivi di tale chiusura insieme alla possibilità di trasferire tutto il denaro non oggetto di contestazioni presente sul conto PayPal dell'utente.
Quando il conto dell'utente viene chiuso:
Nel caso in PayPal decida di interrompere l'erogazione dei servizi o di qualsiasi parte o funzionalità degli stessi per qualunque motivo, PayPal invierà un preavviso di almeno due mesi (ma non inferiore a 60 giorni) prima di interrompere il servizio o la funzione, a meno che non determini in buona fede che:
Se l'utente è un consumatore, ha il diritto di recedere dalle Condizioni d'uso, senza dover fornire alcuna motivazione e senza incorrere in penali, entro 14 giorni dall'apertura del conto. Per farlo, l'utente deve seguire la procedura di chiusura del conto entro i suddetti 14 giorni. Ciò comporterà la risoluzione delle Condizioni d'uso. PayPal ritiene che i consumatori debbano avere la possibilità di scegliere se utilizzare o meno i suoi servizi, pertanto non prevede la sottoscrizione di contratti vincolanti. Per questo, in aggiunta a tali diritti inderogabili, l'utente può chiudere il conto e risolvere il contratto anche dopo il periodo di 14 giorni. Se l'utente utilizza i servizi PayPal durante il periodo di recesso di 14 giorni, richiede che tali servizi vengano forniti entro la fine del periodo di recesso di 14 giorni. L'utente sarà tenuto a corrispondere le tariffe per i servizi utilizzati, inclusi quelli utilizzati durante il periodo di recesso di 14 giorni, fino alla chiusura del conto e al trasferimento dell'eventuale saldo presente. Al momento della chiusura del conto, tutte le transazioni in sospeso verranno annullate. Per maggiori dettagli, consultare la sezione "Chiudere il conto PayPal" nelle Condizioni d'uso.
Il denaro presente nel conto dell'utente in termini legali è definito come "moneta elettronica" ed è riconosciuto nello Spazio economico europeo come forma di denaro che è possibile usare per le transazioni online.
L'utente può utilizzare un metodo di pagamento per pagare PayPal e ottenere moneta elettronica nel proprio conto o per ricevere trasferimenti dal proprio conto, come descritto ulteriormente nelle presenti Condizioni d'uso (vedere in particolare Ricaricare il conto o trasferire denaro e Finanziare il pagamento).
L'utente può collegare o scollegare dal proprio conto PayPal, come metodo di pagamento, una carta di credito, di debito o prepagata (ove disponibile), un conto bancario o PayPal Credit (ove disponibile).
PayPal potrebbe limitare la disponibilità dei metodi di pagamento nell'ambito della propria gestione del rischio.
L'utente dovrebbe tenere aggiornati i dati del proprio metodo di pagamento (ad esempio il numero e la data di scadenza della carta di credito). Se questi dati cambiano, PayPal potrebbe aggiornarli utilizzando le informazioni e le fonti di terze parti che ha a disposizione senza coinvolgere l'utente. Se l'utente non desidera che PayPal aggiorni i dati della sua carta, può contattare la società emittente per richiederlo o per rimuovere il metodo di pagamento dal proprio conto PayPal. Se PayPal aggiorna il metodo di pagamento dell'utente, manterrà qualsiasi impostazione di preferenza collegata a tale metodo. L'utente può scegliere di confermare la carta o il conto bancario per consentire a PayPal di verificare che siano validi e che l'utente ne sia l'effettivo titolare. PayPal consente all'utente di confermare i dati tramite la procedura di "collegamento e conferma" (per le carte) o la procedura di "conferma del conto bancario" (per i conti bancari), nonché tramite altre procedure che PayPal può comunicare all'utente o pubblicare all'occorrenza.
Collegando un metodo di pagamento al proprio conto PayPal, l'utente autorizza PayPal a effettuare automaticamente addebiti/accrediti in maniera continuativa sul metodo di pagamento collegato (ai sensi delle presenti Condizioni d'uso e dei termini di qualsiasi mandato, ad es. addebito bancario diretto, utilizzato dal fornitore di servizi del metodo di pagamento in questione per disporre e mantenere tale autorizzazione) del valore di moneta elettronica richiesto:
PayPal potrebbe ricorrere di nuovo al metodo di pagamento se il precedente tentativo non è andato a buon fine. L'utente che annulla un'autorizzazione continuativa dal proprio metodo di pagamento è tenuto a rimborsare a PayPal ogni importo in moneta elettronica già erogato da PayPal ma non ancora saldato con il metodo di pagamento in questione.
L'utente può revocare l'autorizzazione scollegando il metodo di pagamento dal proprio conto PayPal.
SEPA è un'iniziativa della Commissione europea e dall'industria bancaria europea, nata per rendere più efficienti le transazioni all'interno dell'Unione europea. Ogni volta che collega un conto bancario al conto PayPal o usa un nuovo conto bancario per la prima volta come metodo di pagamento, l'utente concede a PayPal un mandato di addebito diretto SEPA. Se l'utente utilizza un mandato di addebito diretto SEPA per l'autorizzazione continuativa:
Quando l'utente utilizza un metodo di pagamento, PayPal può conservare la moneta elettronica corrispondente in un conto di riserva per tutto il tempo in cui ha motivo di ritenere che vi sia un rischio di storno da parte del fornitore del metodo di pagamento. Questa situazione si verifica perché PayPal non dispone di tutte le informazioni necessarie per accreditare il denaro del pagamento nel saldo PayPal dell'utente finché esiste un tale rischio di storno.
Quando l'utente chiede a PayPal di effettuare un pagamento dal suo conto a quello di un altro utente finanziandolo dal suo conto bancario e PayPal conserva nel modo appena descritto la moneta elettronica derivante dalla transazione, il tipo di pagamento dal conto bancario dell'utente è chiamato "eCheck". Vedere la sezione Finanziare i pagamenti inviati dal conto riportata di seguito per conoscere in che modo PayPal utilizza gli eCheck.
L'utente non riceverà interessi né altre competenze sul denaro presente nel conto, poiché tale denaro è elettronico e le leggi vigenti vietano di pagare interessi sulla moneta elettronica (ad esempio, l'articolo 12 dell'Unione europea nella Direttiva 2009/110/CE). Inoltre, la moneta elettronica non è un accredito né un investimento ai sensi della legge lussemburghese, pertanto la garanzia di accredito in Lussemburgo o i sistemi di indennizzo degli investitori gestiti dal Conseil des Protection des Deposants et des Investisseurs non possono tutelare l'utente.
PayPal può trattenere e trasferire il denaro sul conto dell'utente in e tra:
in qualsiasi momento, ai sensi delle presenti Condizioni d'uso.
La parte operativa del conto dell'utente contiene il saldo PayPal, che è il saldo del denaro disponibile per pagamenti o trasferimenti.
Quando l'utente utilizza il servizio di pagamento PayPal per pagare un altro utente, PayPal si impegna a trasferire il denaro dal suo saldo PayPal al conto del destinatario.
Al momento del pagamento, è necessario disporre di un saldo PayPal sufficiente a coprire l'importo del pagamento effettuato e le tariffe dovute per la transazione. Si applicano anche altri requisiti: vedere la sezione Effettuare pagamenti di seguito. Se l'utente non dispone di un saldo PayPal sufficiente o ha scelto un metodo di pagamento preferito, potrà anche richiedere a PayPal di ottenere denaro a proprio nome dal metodo di pagamento applicabile e di emettere moneta elettronica sul saldo PayPal per poter effettuare il pagamento.
Al momento del trasferimento del denaro, l'utente deve disporre di un saldo PayPal sufficiente a coprire l'importo che desidera trasferire.
Vedere Ricaricare il conto o trasferire denaro per sapere come ottenere un saldo PayPal e come trasferirlo.
Se il saldo PayPal mostra un importo negativo, si tratta dell'importo netto dovuto a PayPal in quel momento.
Il denaro contrassegnato nella pagina principale del conto come "in sospeso", "non eseguito", "bloccato" o altrimenti sottoposto a limitazioni in un dato momento viene trattenuto nell'area del conto che funge da conto di riserva. L'utente non può accedere al denaro presente sul conto di riserva né usarlo.
Per avere moneta elettronica sul proprio conto, l'utente può, ai sensi delle presenti Condizioni d'uso:
È possibile ottenere moneta elettronica da PayPal:
L'esecuzione di qualsiasi pagamento a PayPal da parte del fornitore del metodo di pagamento è responsabilità legale del fornitore stesso. PayPal non ha alcun controllo sui tempi necessari per completare il pagamento.
Se l'utente dispone di un saldo PayPal, può prelevare un importo e trasferirlo al metodo di pagamento collegato al suo conto PayPal, previa approvazione di volta in volta ottenuta da PayPal. Il metodo di pagamento collegato su cui trasferire l'importo può essere un conto bancario o una carta di credito o di debito, a seconda del Paese in cui è registrato il conto PayPal dell'utente.
Quando l'utente chiede a PayPal di trasferire un importo dal proprio saldo, ai sensi delle presenti Condizioni d'uso, PayPal può:
PayPal si impegna a inviare le istruzioni di pagamento del trasferimento alla propria banca entro la fine del giorno lavorativo successivo (per "giorno lavorativo" si intende un giorno in cui le banche lussemburghesi sono aperte al pubblico) se non si verificano altri ritardi ai sensi delle presenti Condizioni d'uso. Una volta che la banca riceve tali istruzioni PayPal non avrà alcun controllo sui tempi necessari per il completamento del pagamento. A questo punto, saranno la banca di PayPal, il fornitore del metodo di pagamento dell'utente e i sistemi di pagamento su cui si basano ad assumersi la responsabilità di trasferire il denaro sul metodo di pagamento designato e tutto questo può influire sul tempo necessario per l'accredito effettivo del denaro. PayPal può consentire all'utente di trasferire il denaro inviandolo a
Ai trasferimenti si applicano tariffe. Inoltre, PayPal comunicherà preventivamente le tariffe ogni volta che l'utente avvierà un trasferimento.
Il metodo di pagamento (ad esempio, il conto bancario o la carta) sul quale l'utente richiede il trasferimento deve essere denominato nella valuta originale di apertura del conto o in un'altra valuta supportata da PayPal per i trasferimenti nel Paese di residenza dell'utente.
È possibile trasferire il saldo PayPal solo nella valuta di apertura del proprio conto, salvo diversamente concordato. Al fine di trasferire un importo da un saldo PayPal in un'altra valuta, l'utente dovrà convertire tale saldo nella valuta di apertura del proprio conto oppure la conversione avverrà automaticamente al momento del trasferimento. PayPal userà il proprio tasso di cambio della transazione.
Ciò significa che se l'utente trasferisce denaro:
La società emittente potrebbe addebitare un importo all'utente anche qualora sia necessaria una conversione valuta nella valuta in cui è stata emessa la carta.
Se l'utente dispone di un conto Business, questo tasso di cambio non si applica. All'utente sarà invece addebitata una tariffa di conversione valuta applicata a un tasso di cambio esterno, come descritto nella pagina delle tariffe (vedere anche la sezione "Modalità di conversione delle valute di PayPal").
Per tutelare da eventuali perdite l'utente, gli altri utenti di PayPal e PayPal stessa, nonché per consentirci di rispettare le norme antiriciclaggio e adempiere agli altri obblighi di legge, PayPal può ritardare un trasferimento in determinate situazioni, inclusi i casi in cui sia necessario verificare che l'utente abbia autorizzato il trasferimento o in cui i pagamenti sul conto PayPal dell'utente siano soggetti a storno (ad esempio, a seguito di un chargeback, di uno storno bancario o di una contestazione da parte di un acquirente). Qualora al conto PayPal dell'utente venga applicata una limitazione o se un pagamento è soggetto a blocco o il conto dell'utente o un conto associato ha un saldo negativo in qualsiasi valuta mentre un trasferimento dal conto PayPal dell'utente è in sospeso, l'utente dovrà effettuare di nuovo il trasferimento dopo la rimozione della limitazione o del blocco oppure dopo avere completamente ripagato il saldo negativo.
PayPal potrebbe impostare dei limiti sui trasferimenti e l'utente potrà vederli accedendo al proprio conto PayPal. Per rimuovere il limite di trasferimento, l'utente deve seguire la procedura che PayPal gli comunicherà o pubblicherà periodicamente (la notifica potrebbe essere riportata nella pagina principale del conto).
Al momento dell'apertura, il conto è configurato per essere utilizzato con la sua valuta di apertura.
La valuta di apertura del conto dell'utente è l'euro (EUR).
L'utente può impostare la valuta sulla propria carta.
PayPal può configurare il conto in modo da consentire all'utente di utilizzarlo anche per depositare denaro e inviare e ricevere pagamenti in valute diverse da quella di apertura del conto. PayPal può consentire al titolare di un conto di convertire il proprio saldo in un'altra valuta.
Se il saldo PayPal dell'utente non è sufficiente a coprire l'importo di un pagamento ordinato in una valuta specifica, PayPal può eseguire una conversione valuta da un saldo PayPal in un'altra valuta, per coprire l'importo mancante. L'invio di pagamenti in determinate valute può essere soggetto a limitazioni in alcuni Paesi.
PayPal può inoltre consentire all'utente di scegliere il modo in cui vengono gestiti e/o convertiti i pagamenti ricevuti sul conto in valute diverse da quella originale di apertura. Per ricevere denaro in una valuta diversa da quella di apertura del conto, potrebbe essere necessario creare un saldo in quella valuta o convertire il denaro in un'altra valuta che PayPal consente all'utente di detenere.
I pagamenti in determinate valute possono essere ricevuti solo tramite conversione automatica del denaro in un'altra valuta che PayPal consente all'utente di detenere.
Se l'utente riceve un pagamento da qualcuno che non dispone di un conto PayPal e tale pagamento viene effettuato in una valuta che la configurazione corrente del conto non consente di utilizzare, PayPal potrebbe convertire automaticamente l'importo ricevuto in una valuta supportata dal conto al momento del pagamento.
Per informazioni sulle modalità dei trasferimenti in valute diverse, consultare la sezione Trasferire denaro descritta in precedenza.
Se uno dei saldi nella valuta del conto dell'utente presenta, per qualsiasi motivo, un importo dovuto a PayPal, PayPal può decidere di compensare tale importo utilizzando il denaro presente nel saldo in un'altra valuta dell'utente oppure deducendolo dagli importi ricevuti sul conto dell'utente o dagli importi che quest'ultimo tenta di prelevare o trasferire dal proprio conto o in un altro conto, nonché deducendo l'importo da un qualsiasi prelievo che l'utente tenta di effettuare. Se per un periodo di 21 giorni l'utente ha un saldo PayPal corrispondente a un importo dovuto a PayPal non nella valuta di apertura del conto, PayPal può convertire l'importo dovuto in tale valuta di apertura.
A propria discrezione, PayPal può imporre limiti all'importo di denaro che l'utente può convertire o al numero di conversioni che può eseguire. L'utente è responsabile di tutti i rischi associati alla presenza di diverse valute su un conto PayPal. L'utente non può gestire né convertire le valute per fini speculativi, arbitraggio di conversione, opzioni di conversione o qualsiasi altra attività che PayPal ritenga finalizzata principalmente allo scopo di guadagnare denaro sfruttando i tassi di conversione valuta. PayPal può bloccare, annullare o stornare qualsiasi transazione che violi queste regole.
Fatta eccezione per quanto disposto di seguito e nella pagina delle tariffe, in caso di conversione valuta da parte di PayPal, questa sarà completata al tasso di cambio della transazione stabilito da PayPal per la conversione in questione.
Il tasso di cambio della transazione viene adeguato periodicamente, in genere tra le 17:00 e le 19:00 Eastern Standard Time (EST) (a New York City, Stati Uniti) di tutti i giorni lavorativi. Tali modifiche hanno effetto immediato.
L'utente può accedere allo strumento "Convertitore di valuta" per conoscere il tasso di cambio delle transazioni applicabile a determinate conversioni di valuta. I tassi di cambio mostrati dal "Convertitore di valuta" indicano i tassi applicabili nel momento in cui lo strumento viene usato e possono variare. Ai sensi delle altre disposizioni delle Condizioni d'uso, quando l'utente completa una transazione, gli verrà mostrato il tasso di cambio della transazione affinché possa decidere se effettuare il pagamento alla tariffa indicata. In determinate circostanze, il tasso di cambio della transazione può essere applicato al pagamento per la transazione indipendentemente da quando viene elaborato il pagamento oppure solo se il venditore ha elaborato la transazione entro un determinato periodo, come indicato prima della transazione. Al termine di tale periodo, PayPal può utilizzare il tasso di cambio in vigore nel momento in cui il venditore elabora la transazione oppure può rifiutarsi di eseguire la conversione valuta.
Se l'utente ha autorizzato un pagamento ai sensi di un contratto di addebito automatico o nel caso in cui PayPal non riesca a comunicare con l'utente nel momento in cui quest'ultimo autorizza un pagamento di persona (ad esempio, per mancanza di connettività da parte dell'utente o del venditore in quel momento) e viene utilizzata la conversione valuta per tale pagamento, PayPal userà il tasso di cambio in vigore nel momento in cui il venditore elabora la transazione. Il tasso di cambio della transazione per i pagamenti previsti dal contratto di addebito automatico o nel caso in cui PayPal non abbia potuto comunicare con il cliente nel momento in cui quest'ultimo ha autorizzato un pagamento di persona, può pertanto variare di volta in volta.
I blocchi o le limitazioni possono causare ritardi nella conversione di valuta degli importi fino alla rispettiva rimozione. Questo può comportare l'applicazione di una conversione di valuta diversa dal tasso di cambio della transazione che sarebbe stato applicato se non fossero stati applicati blocchi o limitazioni del conto. Le conversioni di valuta in queste circostanze possono essere più o meno favorevoli per l'utente.
Se l'utente è un venditore e ha accettato di farsi carico del tasso di cambio della transazione al posto dell'acquirente oppure se l'utente ha un conto Business ed effettua una conversione valuta sul conto PayPal che non fa parte di una transazione specifica da o sul conto (ad esempio, convertendo il saldo in un'altra valuta), il tasso di cambio della transazione non si applica. L'utente pagherà invece una tariffa di conversione valuta applicata su un tasso di cambio esterno, come descritto nella pagina delle tariffe. Il tasso di cambio esterno dipende dai tassi stabiliti dai mercati globali nel giorno della conversione o nel giorno lavorativo precedente.
Quando il pagamento proviene da una carta di credito o di debito e PayPal determina la necessità di eseguire una conversione valuta, l'utente acconsente e autorizza PayPal a convertire la valuta al posto della società emittente della carta di credito o di debito.
Se previsto dalla società emittente della carta e dal relativo network, l'utente può far convertire alla società emittente stessa la valuta del pagamento con carta nella valuta del conto PayPal utilizzato dall'utente per l'invio del pagamento. Tale scelta può essere presentata all'utente secondo diverse modalità, tra cui la configurazione della valuta della carta, la possibilità di scegliere in quale valuta effettuare la transazione, a chi fare eseguire la conversione (a PayPal o alla società emittente della carta) o quale tasso di conversione viene applicato alla transazione. Se a convertire la valuta è la società emittente della carta, sarà la società stessa a stabilire il tasso di conversione valuta e le eventuali tariffe da addebitare.
PayPal eseguirà sempre la conversione per le transazioni in cui l'utente si avvale del saldo esistente o del conto bancario collegato come metodo di pagamento.
Se PayPal determina che è necessaria una conversione valuta per l'esecuzione di una transazione che richiede anche un metodo di pagamento di riserva, l'utente potrebbe non avere la possibilità di decidere chi tra PayPal o la società emittente della carta eseguirà la conversione valuta per il pagamento effettuato con il metodo di pagamento di riserva.
Se la conversione valuta viene proposta presso un punto vendita dal venditore e non da PayPal, e l'utente decide di autorizzare la transazione di pagamento sulla base delle tariffe e del tasso di cambio praticati dal venditore, PayPal non si assume alcuna responsabilità per tale conversione valuta.
Le nostre tariffe applicate a i consumatori e ai commercianti sono da considerarsi al netto di qualsiasi imposta, onere o simili imposizioni di qualsiasi natura, incluse, a titolo esemplificativo, le imposte sul valore aggiunto, sulle vendite, sui servizi digitali, imposta di bollo, altre imposte sui trasferimenti o ritenute alla fonte, che possono essere imposte e/o accertate da qualsiasi giurisdizione o autorità governativa (collettivamente, “Imposte”).
Ciascuno di noi sarà tenuto a pagare le proprie imposte legate all'adempimento dei rispettivi obblighi derivanti dall'uso dei servizi PayPal da parte dell'utente.
Se l'utente paga un corrispettivo per servizi forniti da PayPal, accetta di pagare a PayPal l'importo dovuto per eventuali imposte legalmente applicabili su qualsiasi importo dovuto a favore di PayPal.
L'utente accetta di non trattenere alcuna imposta sugli importi da lui dovuti a PayPal, a meno che non sia obbligato a farlo per obbligo di legge. In caso di trattenute a titolo d’imposta, l'importo dovuto a PayPal non verrà decurtato dell'importo trattenuto. L'utente accetta il diritto di PayPal a ricevere l'intero importo che sarebbe stato ricevuto in assenza di ritenuta alla fonte a titolo d’imposta. Su richiesta di PayPal, l'utente consegnerà tempestivamente a quest’ultima qualsiasi documentazione scritta comprovante il pagamento delle imposte alle autorità competenti.
È responsabilità dell'utente stabilire se i pagamenti effettuati o ricevuti sono soggette ad imposizione ed è, inoltre, suo esclusivo dovere calcolare, riscuotere, dichiarare e versare correttamente le imposte alle autorità competenti. Non è responsabilità di PayPal determinare se la transazione sia soggetta ad eventuali imposte e nemmeno calcolare, riscuotere, dichiarare o versare correttamente le imposte derivanti da qualsiasi transazione.
L'utente accetta che PayPal potrebbe avere l'obbligo dettato dalla legge di effettuare comunicazioni, e farà tali communicazioni alle autorità fiscali in merito alle transazioni elaborate per conto dell'utente. Ulteriori informazioni sono disponibili nella sezione Aiuto.
PayPal può richiedere all’utente di fornire il suo codice identificativo fiscale e/o altri documenti o dati fiscali. Nel caso in cui l’utente non fornisca a PayPal le informazioni richieste o non tenga aggiornata la documentazione all’interno del conto PayPal, l’utente stesso prende atto e accetta di poter incorrere in blocchi di accesso o limitazioni del conto ed essere soggetto alla ritenuta alla fonte sui pagamenti lordi ricevuti secondo le aliquote applicabili. PayPal verserà tali ritenute alla fonte alle autorità fiscali competenti e l'utente riconosce che PayPal potrebbe non avere il diritto di rimborsare eventuali importi una volta che questi siano stati versati alle autorità fiscali competenti.
Se è necessaria una conversione di valuta per il pagamento di ritenute alla fonte, l'importo dovuto all'autorità fiscale competente verrà calcolato da PayPal in conformità ai termini di conversione della valuta al momento dell'elaborazione delle ritenute alla fonte. Per ridurre al minimo i rischi legati a fluttuazioni dei tassi di cambio, blocchi e limitazioni dei conti, ritenute fiscali e versamenti alle autorità fiscali competenti, l’utente deve aggiungere o confermare i propri dati fiscali a PayPal.
A meno che non sia sottoposto a limitazioni, l'utente può accedere al proprio conto PayPal per vedere e scaricare l'estratto conto. Anziché ricevere estratti conto periodici via email, l'utente accetta di controllare le proprie transazioni consultando la cronologia del conto PayPal.
I dati principali relativi ai pagamenti verranno forniti all'utente tramite email subito dopo una transazione, tra cui identificazione univoca, importi, tariffe e tassi di cambio, se applicabili e data. La cronologia delle transazioni sarà disponibile in qualsiasi momento accedendo al tuo conto. L'utente può anche accedere a un report scaricabile dal proprio conto PayPal. Il report mostra tutte le tariffe pagate ed eventuali altri importi addebitati sul conto PayPal dell'utente nel periodo specificato. Il report verrà aggiornato e reso disponibile solo nel caso in cui nel periodo specificato siano state applicate delle tariffe o siano state svolte delle attività sul conto PayPal dell'utente. Il metodo con cui PayPal fornisce le informazioni sulle transazioni consentirà all'utente di conservare e riprodurre le informazioni invariate, ad esempio stampandone una copia.
PayPal si riserva il diritto di addebitare una tariffa qualora dovesse fornire all'utente informazioni aggiuntive o la cronologia delle transazioni e altre informazioni sulle tariffe con un metodo alternativo, ma non verrà addebitato alcun importo per i dati richiesti a seguito di una dichiarazione in buona fede di un errore sul conto PayPal.
Le tariffe applicate da PayPal sui propri servizi sono indicate nella pagina delle tariffe.
I costi dei servizi telefonici e Internet richiesti dal provider dell'utente e i costi di altri servizi simili o associati derivanti dall'uso dei servizi di PayPal sono a carico dell'utente.
PayPal può dedurre le proprie tariffe dal saldo PayPal dell'utente. PayPal può dedurre le proprie tariffe associate alle transazioni direttamente dagli importi che trasferisce, prima di accreditare il denaro sul saldo PayPal dell'utente.
Tutte le informazioni sugli importi accreditati e le tariffe addebitate saranno comunicate all'utente tramite email o inserite nella cronologia delle transazioni (che l'utente può consultare accedendo al conto).
Se un pagamento richiede la corresponsione di una tariffa a PayPal (fatte salve le restanti Condizioni d'uso) l'utente ne riceverà comunicazione nel momento in cui fornisce le istruzioni di pagamento a PayPal.
L'utente non può scontare né dedurre importi dalle tariffe di PayPal.
PayPal può addebitare all'utente costi per ogni altro servizio fornitogli al di fuori delle presenti Condizioni d'uso. Gli addebiti verranno comunicati all'utente al momento della richiesta di tali servizi.
Se l'utente è un venditore e desidera richiedere (e mantenere) la tariffa per commercianti scaglionata in base al volume, le condizioni applicabili sono quelle della tariffa per commercianti riportate più avanti, nella sezione Ricevere pagamenti.
PayPal può consentire all'utente di inviare un'istruzione di pagamento utilizzando le diverse modalità che gli verranno di volta in volta comunicate. Il modo in cui l'utente può inviare un'istruzione di pagamento può dipendere dal tipo di pagamento da effettuare, ad esempio:
PayPal potrebbe richiedere all'utente di autenticare l'istruzione di pagamento (ovvero fornire i dati necessari a garantire che sia l'utente in persona a dare l'istruzione, per esempio tramite l'invio dei propri dati di accesso corretti fra cui l'indirizzo email e la password) e di accedere altrimenti al proprio conto PayPal per fornire a PayPal l'istruzione di pagamento.
Per velocizzare il processo di pagamento, PayPal offre all'utente la possibilità di selezionare alcuni destinatari per renderli "beneficiari fidati" di pagamenti preautorizzati. Per effettuare questo tipo di pagamenti, di norma, l'utente non deve accedere al proprio conto PayPal (con password, PIN o altro). L'utente può naturalmente accedere all'elenco dei beneficiari fidati nel proprio conto PayPal e modificarlo in qualsiasi momento.
Non è possibile annullare un'istruzione di pagamento una volta che è stata inviata a PayPal, a meno che non sia soggetta a un contratto di addebito automatico (ulteriori dettagli sono disponibili qui di seguito).
I pagamenti tra utenti PayPal partono dal conto dell'ordinante entro il giorno lavorativo successivo alla data di ricezione dell'istruzione di pagamento completa. Un'istruzione di pagamento si considera ricevuta quando tutti i dati necessari per l'esecuzione della transazione pervengono a PayPal.
Il pagamento partirà dal conto dell'utente entro i 2 giorni lavorativi successivi alla data di ricezione delle istruzioni di pagamento complete se questa avviene:
PayPal può consentire all'utente di chiedere di effettuare il pagamento in una specifica data futura e, in tal caso, il denaro sarà trasferito dal conto alla data specificata.
I tempi sopraindicati possono subire dilazioni in seguito all'applicazione di altre clausole delle presenti Condizioni d'uso.
PayPal può considerare l'istruzione di pagamento incompleta e rifiutarsi di effettuare il pagamento se:
Un utente PayPal può inviare un pagamento a un destinatario che non dispone di un conto PayPal, ma per riscuotere il denaro tale destinatario deve aprire un conto PayPal.
Il destinatario che ha già un conto PayPal può rifiutarsi di accettare il denaro.
Se il destinatario si rifiuta di accettare il denaro o non apre un conto PayPal e non richiede il denaro entro 30 giorni dalla data di invio, il denaro (inclusi i costi eventualmente addebitati) sarà riaccreditato sul conto dell'utente. Vedere Rimborsi sul conto per sapere cosa può accadere quando si riceve un rimborso sul conto PayPal.
A propria discrezione, PayPal può imporre dei limiti all'importo e al valore dei pagamenti che l'utente può effettuare, inclusi quelli che riguardano i suoi acquisti. L'utente può visualizzare eventuali limiti di invio accedendo al proprio conto PayPal. Per rimuovere il limite di invio, l'utente deve seguire la procedura comunicatagli da PayPal o di volta in volta pubblicata (ed eventualmente riportata nella pagina principale del conto dell'utente).
Quando l'utente paga determinati venditori o determinati acquisti (ad esempio, gli acquisti che gli devono essere spediti o possono essere aggiornati e finalizzati dal venditore):
L'autorizzazione dell'utente in genere resta valida per 30 giorni, ma potrebbe durare più a lungo. Se l'utente ha un saldo positivo, PayPal può trattenere l'importo del pagamento su tale saldo finché il venditore non lo riscuote. Se il pagamento richiede una conversione valuta da parte di PayPal, il tasso di cambio della transazione verrà stabilito e applicato (come descritto nella sezione Conversione valuta) nel momento in cui viene elaborato il pagamento.
L'autorizzazione dell'utente consente al venditore di aggiornare l'importo del pagamento prima di riscuoterlo (per riflettere eventuali modifiche apportate all'acquisto e concordate tra il venditore e l'utente, ad esempio imposte aggiuntive, spese di spedizione o di affrancatura oppure sconti). A PayPal non viene mai richiesto di verificare eventuali modifiche (neanche nel momento in cui il pagamento viene effettuato). PayPal può trasferire qualsiasi importo in base all'autorizzazione dell'utente e alla ricezione delle istruzioni da parte del venditore sull'importo del pagamento finale.
L'utente può utilizzare un addebito automatico per gestire i pagamenti ricorrenti da effettuare allo stesso destinatario. Quando l'utente stipula un contratto di addebito automatico:
a. Autorizza i destinatari designati a riscuotere pagamenti dal suo conto alle date da loro determinate (i pagamenti possono riferirsi a importi dovuti per un acquisto di beni o servizi ai sensi di un contratto separato tra l'utente e il destinatario).
b. Istruisce e autorizza PayPal a pagare i destinatari designati (o altri destinatari indicati dal destinatario designato) quando i suddetti destinatari richiedono a PayPal di eseguire il pagamento.
Il destinatario diventerà così un "beneficiario fidato" di tutti i pagamenti che l'utente effettua a suo favore, per questo normalmente l'utente non sarà tenuto ad accedere al conto PayPal (con password, PIN o altro) e ad approvare i pagamenti ricorrenti nel momento in cui vengono effettuati.
I pagamenti effettuati ai sensi del contratto di addebito automatico potrebbero avere importi variabili ed essere inviati in varie date. PayPal è solo un fornitore di servizi di pagamento, quindi non può sapere cosa l'utente abbia stabilito nei suoi accordi con il destinatario o perché quest'ultimo abbia deciso di riscuotere il pagamento, né bisognerebbe aspettarsi altrimenti. PayPal non ha l'obbligo di verificare né di confermare l'importo richiesto dal destinatario ai fini dell'elaborazione dei pagamenti effettuati ai sensi del contratto di addebito automatico.
PayPal usa nomi diversi per i pagamenti che possono essere previsti da un contratto di addebito automatico, tra cui "pagamenti automatici", "pagamenti di abbonamenti", "pagamenti ricorrenti", "transazioni di riferimento", "trasferimenti preautorizzati" o "pagamenti preautorizzati".
L'utente può annullare un contratto di addebito automatico in qualsiasi momento tramite l'interfaccia del proprio conto o contattando PayPal. Se un pagamento ai sensi del contratto di addebito automatico è previsto prima della fine del giorno lavorativo successivo a quello della richiesta di annullamento, PayPal può decidere di annullare il contratto solo dopo l'esecuzione di tale pagamento. Quando l'utente annulla un contratto di addebito automatico, può comunque essere in debito con il destinatario per i beni o i servizi ricevuti, ma non ancora pagati.
Se PayPal stabilisce che un addebito automatico richiede una conversione valuta e la esegue, applicherà il tasso di cambio della transazione in vigore al momento in cui viene elaborato il pagamento. Il tasso di cambio può variare per ogni transazione di pagamento.
PayPal può consentire al destinatario del pagamento dell'utente di:
PayPal accrediterà l'importo dei pagamenti rifiutati o rimborsati sul saldo dell'utente. PayPal accrediterà l'importo dei pagamenti non riscossi sul saldo dell'utente entro 30 giorni dalla data di esecuzione del pagamento.
Se l'importo di un pagamento viene restituito all'utente in uno dei modi indicati sopra, PayPal può convertire l'importo restituito in una delle seguenti valute:
Se il pagamento iniziale inviato dall'utente ha richiesto una conversione di valuta, PayPal riconvertirà l'importo restituito dalla valuta in cui è stato ricevuto dal destinatario come indicato di seguito:
Il tasso di cambio della transazione può essere applicato immediatamente e senza darne comunicazione all'utente.
PayPal potrebbe anche prelevare automaticamente l'importo restituito dal saldo dell'utente e trasferirlo sul metodo di pagamento utilizzato per il pagamento iniziale. I trasferimenti possono includere anche una conversione valuta (vedere la sezione Trasferire denaro sopra).
L'importo restituito potrebbe essere di valore inferiore all'importo del pagamento iniziale. Questo può accadere per i seguenti motivi:
PayPal non è responsabile di eventuali perdite derivanti dalla decisione del destinatario di rifiutare o rimborsare il pagamento dell'utente, se non quando il rimborso inviato dal destinatario è un pagamento eseguito in modo non corretto da PayPal.
PayPal non è responsabile della differenza tra il valore del pagamento iniziale e il valore del rimborso corrispondente, se non quando il rimborso è un pagamento errato (vedere la sezione Risoluzione dei problemi).
L'utente può selezionare un metodo di pagamento preferito dopo avere effettuato l'accesso al conto. A sensi delle presenti Condizioni d'uso, il metodo di pagamento preferito verrà usato come metodo predefinito per i pagamenti inviati dal conto dell'utente.
Per alcuni contratti di addebito automatico è possibile impostare metodi di pagamento preferiti diversi.
Alcuni pagamenti possono essere effettuati tramite soluzioni di pagamento speciali collegate al conto PayPal dell'utente, ad esempio saldo specifico per venditore o transazione, buoni regalo o altre soluzioni di pagamento promozionali. L'uso e la priorità di queste soluzioni di pagamento speciali sono soggetti a ulteriori condizioni d'uso tra l'utente e PayPal. La pagina principale del conto dell'utente può riportare l'importo teorico disponibile nelle soluzioni di pagamento speciali per effettuare pagamenti idonei in un determinato momento. Tale importo non costituisce moneta elettronica, non è ritenuto parte del saldo PayPal dell'utente e non è riscattabile in contante. Esso rappresenta soltanto la quantità di moneta elettronica che PayPal è disposta a emettere e accreditare sul conto dell'utente al momento di (ed esclusivamente allo scopo di finanziare nell'immediato) un pagamento idoneo, ai sensi delle ulteriori condizioni d'uso di tale soluzione di pagamento speciale e solo per il periodo indicato nelle stesse. Se il pagamento dell'utente finanziato tramite una soluzione di pagamento speciale viene annullato per qualsiasi motivo in un secondo momento, PayPal tratterrà l'importo che era stato finanziato tramite la soluzione di pagamento speciale e, sempre che tale soluzione non sia già scaduta, ripristinerà la soluzione di pagamento speciale.
PayPal otterrà moneta elettronica per il pagamento inviato dal conto dell'utente dalle seguenti fonti di finanziamento, nell'ordine qui riportato e nella misura in cui sono disponibili:
Quando l'utente acquista un articolo da un venditore che accetta PayPal, può essere idoneo a un rimborso ai sensi del programma Protezione acquisti PayPal. Laddove applicabile, il programma Protezione acquisti PayPal autorizza il rimborso nei confronti dell'utente dell'intero prezzo di acquisto dell'articolo e delle eventuali spese di spedizione iniziali sostenute.
La Protezione acquisti PayPal non costituisce una garanzia né sul prodotto né sul servizio. Non sono rilasciate garanzie di alcun tipo.
La Protezione acquisti PayPal è un servizio aggiuntivo e non sostituisce le garanzie legali previste dalla normativa vigente a tutela dei consumatori. A prescindere dall'applicazione della Protezione acquisti, i consumatori hanno il diritto di fare valere i propri diritti ai sensi della garanzia legale di conformità dei beni forniti dal venditore.
PayPal stabilisce, a propria esclusiva discrezione, se il reclamo dell'utente soddisfa i requisiti del programma Protezione acquisti PayPal. La decisione iniziale di PayPal è considerata definitiva, ma l'utente può presentare ricorso nei confronti di PayPal qualora disponga di dati nuovi o fondati che non erano disponibili al momento in cui è stata presa la decisione iniziale oppure se ritiene che si sia verificato un errore nel processo decisionale.
Le condizioni del programma sono riportate nella pagina del programma Protezione acquisti PayPal e costituiscono parte integrante delle presenti Condizioni d'uso.
PayPal può consentire a chiunque (titolare o meno di un conto) di inviare un'istruzione di pagamento che dia luogo all'emissione o al trasferimento di moneta elettronica sul conto dell'utente.
Integrando (o avendo già integrato) nella propria piattaforma o nelle proprie pagine di pagamento online qualsiasi funzionalità volta a consentire a un acquirente non titolare di un conto di inviare un pagamento sul proprio conto PayPal, l'utente accetta tutte le ulteriori condizioni d'uso relative a tale funzionalità che PayPal metterà a sua disposizione in qualsiasi pagina del sito web o della piattaforma online di PayPal o Braintree (incluse le pagine per gli sviluppatori e la pagina Accordi legali). Tali ulteriori condizioni includono le Condizioni d'uso PayPal relative agli altri metodi di pagamento.
La ricezione di un pagamento sul conto PayPal dell'utente non equivale alla ricezione del denaro corrispondente. La notifica che segnala l'invio di un pagamento non equivale alla ricezione di moneta elettronica sul conto, a meno che l'utente non abbia accettato il pagamento.
PayPal può consentire all'utente di accettare pagamenti in qualsiasi valuta supportata di volta in volta dal servizio.
Se nel proprio punto vendita, l'utente (e non PayPal) propone all'acquirente la conversione valuta per un importo ricevuto tramite PayPal, l'utente è tenuto a comunicare all'acquirente il tasso di cambio applicato e le eventuali commissioni che saranno applicate alla transazione di pagamento. PayPal non si assume alcuna responsabilità nei confronti dell'acquirente nel caso in cui l'utente non lo informi sul tasso di cambio e le relative commissioni. L'utente riconosce che la mancata comunicazione del tasso di cambio e delle relative commissioni addebitate all'acquirente può costituire un reato penale.
Ogni pagamento inviato all'utente può essere soggetto a storno, revisione pagamento, limitazione, riserva o blocco, come consentito dalle presenti Condizioni d'uso.
A propria discrezione, PayPal può imporre dei limiti all'importo e al valore dei pagamenti che l'utente può ricevere, incluso il denaro derivante da acquisti. Per rimuovere il limite di ricezione, l'utente è tenuto a seguire la procedura che PayPal gli comunicherà o all'occasione pubblicherà (a volte nella pagina principale del conto dell'utente).
La nuova soluzione di pagamento di PayPal include:
Il nuovo servizio consente all'utente di scegliere se usufruire della nuova soluzione di pagamento in modo completo o parziale, scegliendo la funzionalità o la combinazione di funzionalità che desidera. Scegliendo di usufruire del servizio offerto da PayPal con la nuova soluzione di pagamento, oltre alle presenti Condizioni d'uso, l'utente accetta gli ulteriori termini riportati di seguito relativi alle seguenti funzionalità:
Si applicano le nostre tariffe per l'uso della nuova soluzione di pagamento.
PayPal rispetta la legge e non incoraggia in alcun modo l'applicazione di maggiorazioni perché si tratta, fra l'altro, di una pratica commerciale che può penalizzare il consumatore e creare inutili equivoci, contrasti e rinunce a utilizzare il servizio di pagamento.
L'utente si impegna a non applicare maggiorazioni all'uso dei servizi PayPal.
L'utente deve proporre e gestire PayPal come marchio o metodo di pagamento almeno alla pari degli altri metodi offerti nei propri punti vendita, inclusi i siti web e le applicazioni per dispositivi mobili. Deve perciò esserci equivalenza o sostanziale somiglianza:
Nelle dichiarazioni rese ai clienti o in altre comunicazioni pubbliche, l'utente non deve fornire una descrizione errata di PayPal come metodo di pagamento né mostrare una preferenza per altri metodi di pagamento rispetto a PayPal.
L'utente deve pubblicare un'informativa su rimborsi e resi e una sulla privacy.
Se l'utente accetta pagamenti PayPal presso un suo negozio o punto vendita fisico, dovrà comunicare l'importo totale della transazione al cliente prima di effettuarla. L'utente può effettuare un addebito sul conto del cliente solo dopo che quest'ultimo ha autorizzato la transazione. È inoltre necessario fornire ai clienti una ricevuta cartacea, qualora la richiedano. L'utente accetta di allegare a ogni transazione che effettua una descrizione accurata e veritiera dei beni e dei servizi che vengono acquistati.
Se l'utente usa un codice QR per accettare pagamenti nel suo negozio fisico, dovrà usare un codice QR destinato alle transazioni di beni e servizi. Inoltre, i codici QR non possono essere utilizzati dall'utente per accettare di persona il pagamento di una transazione riguardante una compravendita di beni e servizi avvenuta online. In caso di reclamo da parte dell'acquirente in relazione a transazioni effettuate con codice QR, l'utente potrebbe essere tenuto a fornire a PayPal una prova ulteriore di avvenuta consegna o altri documenti e informazioni in merito alla transazione.
Se è un venditore su un marketplace o vende tramite un'applicazione di terze parti in cui PayPal è disponibile, l'utente è tenuto a rispettare tutte le regole applicabili al programma di protezione acquisti del marketplace o dell'applicazione di terze parti per le vendite effettuate tramite quel canale. Tali sistemi di protezione possono richiedere che l'utente intraprenda determinate azioni e possono influire sulla modalità di elaborazione dei reclami.
PayPal può consentire all'utente di autorizzare determinati marketplace a usare il suo conto per pagare gli importi da lui dovuti al marketplace o all'acquirente (a seconda dei casi) in seguito a un reclamo, nel rispetto della procedura di risoluzione del marketplace stesso, che in PayPal sono definiti "Importi dovuti al marketplace". Fornendo tale autorizzazione, quando il marketplace informa PayPal del reclamo, l'utente autorizza PayPal a inviare i pagamenti di tutti gli eventuali importi dovuti al marketplace relativi a detto reclamo, trasferendoli dal conto PayPal dell'utente al marketplace o all'acquirente interessato (a seconda dei casi), in conformità alle istruzioni che il marketplace avrà fornito a PayPal. Per quanto riguarda i reclami presentati a PayPal, se PayPal decidesse di risolverli a favore dell'utente, le istruzioni dell'utente in merito al pagamento degli importi dovuti al marketplace possono essere annullate. Anche l'utente può annullare tali istruzioni contattando PayPal. Tutti i reclami presentati direttamente al marketplace sono disciplinati esclusivamente dalle regole del marketplace. La Protezione vendite PayPal non comprende né regola i reclami contro il venditore presentati direttamente al marketplace dai suoi acquirenti.
Se PayPal consente all'utente di accettare pagamenti da un acquirente ai sensi di un contratto di addebito automatico, quando l'utente presenta a PayPal una richiesta di pagamento in base a tale contratto, l'utente:
Se l'utente utilizza i pagamenti cumulativi, troveranno applicazione le condizioni relative ai pagamenti cumulativi PayPal.
Quando l'utente ha accesso a estratti conto o ad altre informazioni sulle attività del conto rese disponibili da PayPal in relazione al conto Business dell'utente stesso, questi avrà sessanta (60) giorni di tempo per informare PayPal per iscritto di eventuali errori o discrepanze riguardanti le tariffe o altri costi applicati da PayPal. Se l'utente non provvede a informare PayPal entro tale termine, resta inteso che ritiene tali informazioni corrette, di conseguenza PayPal non avrà alcun obbligo di rettifica. Ai fini della presente disposizione, tali errori o discrepanze in relazione alle tariffe o ai costi sono diversi dalle transazioni non autorizzate o da altri errori nel trasferimento elettronico, per i quali sono stabilite diverse tempistiche di notifica come specificato nel presente documento.
Quando l'utente riceve un pagamento, questo potrebbe essere rimborsato o stornato. PayPal può consentire all'utente di inviare all'acquirente un rimborso del pagamento. PayPal può eseguire uno storno del pagamento dell'utente in determinate circostanze. Per maggiori dettagli vedere il seguito di questa sezione.
Solo l'utente (e non PayPal) è responsabile:
Vedere la sezione Tariffe di PayPal per maggiori dettagli sulle tariffe che l'utente ha pagato a PayPal in quanto destinatario del pagamento iniziale e che PayPal trattiene quando l'utente si avvale della funzionalità speciale di rimborso delle transazioni commerciali disponibile nel proprio conto PayPal, secondo le modalità di volta in volta consentite da PayPal, salvo nel caso in cui il rimborso sia dovuto a un pagamento errato (vedere la sezione Risoluzione dei problemi).
Se l'utente riceve un pagamento sul proprio conto, dovrà restituire a PayPal l'intero importo del pagamento e le perdite derivanti dall'elaborazione del pagamento (incluse le eventuali spese di chargeback o tariffe per la contestazione). Questo tipo di operazione può contemplare la responsabilità di PayPal (incluse eventuali tariffe, spese e penali) nei confronti di terze parti (inclusi il soggetto pagante e il fornitore del suo metodo di pagamento).
Uno storno avviene quando PayPal esercita il diritto di compensare importi sul conto dell'utente, ai sensi della sezione Rimborso per responsabilità dell'utente delle presenti Condizioni d'uso. Se il saldo PayPal dell'utente per una particolare valuta non è sufficiente a coprire l'importo dovuto a PayPal in tale valuta, PayPal può eseguire una conversione da un saldo in un'altra valuta per compensare l'importo al proprio tasso di cambio della transazione applicabile nel momento in cui viene elaborato lo storno. Questo significa, ad esempio, che se l'utente è un venditore, gli importi dei pagamenti che egli ha ricevuto sul proprio conto potrebbero essere rimossi dal conto stesso una volta che i beni o i servizi venduti sono stati consegnati o erogati.
Uno storno può verificarsi quando PayPal:
Ad esempio:
L'importo richiesto può essere superiore all'importo iniziale ricevuto dall'utente a causa delle fluttuazioni del tasso di cambio valuta dal momento del pagamento a quello della richiesta.
PayPal addebiterà ai venditori una tariffa per la contestazione per agevolare la procedura online di risoluzione delle contestazioni relative a transazioni elaborate tramite il conto PayPal di un acquirente o tramite il servizio "Pagamenti senza conto PayPal". La tariffa per la contestazione si applica quando l'acquirente presenta un reclamo direttamente a PayPal o richiede un chargeback alla società emittente della propria carta o uno storno alla propria banca. La tariffa per la contestazione verrà addebitata come tariffa per la contestazione standard o come tariffa per la contestazione per volumi elevati . La tariffa per la contestazione verrà addebitata nella valuta selezionata dall'utente nell'elenco di quelle disponibili per la transazione originale. Se la transazione è stata effettuata in una valuta non presente nella tabella delle tariffe per la contestazione, la tariffa verrà addebitata nella valuta del conto principale dell'utente. La tariffa per la contestazione verrà dedotta dal conto PayPal dell'utente dopo la risoluzione del reclamo.
L'importo della tariffa per la contestazione verrà determinato al momento della creazione della pratica di contestazione. La tariffa dipende dal rapporto tra tutti i reclami per Oggetto non ricevuto e Notevolmente non conforme alla descrizione che l'utente ha ricevuto e l'importo totale delle vendite registrate dall'utente nell'ultimo trimestre (rapporto delle contestazioni). I reclami totali includono tutti i reclami per Oggetto non ricevuto e Notevolmente non conforme alla descrizione che vengono inoltrati a PayPal direttamente o tramite le società o le banche emittenti delle carte degli acquirenti. I reclami totali non includono i reclami per "Transazione non autorizzata". Ad esempio, per una contestazione aperta a settembre, il rapporto delle contestazioni si calcola considerando il rapporto tra i reclami totali ricevuti e le vendite totali avvenute nei mesi di giugno, luglio e agosto. La percentuale dei reclami di settembre determinerà la tariffa per la contestazione applicabile a tutti i reclami presentati nel mese di ottobre.
Se il rapporto delle contestazioni dell'utente è pari o superiore a 1,5% e l'utente ha eseguito più di 100 transazioni di vendita nei tre mesi precedenti, per ogni contestazione sarà applicata la tariffa per la contestazione per volumi elevati. In caso contrario, le contestazioni saranno soggette alla tariffa per la contestazione standard.
Non sono soggette alla tariffa per la contestazione standard, le contestazioni che:
Non sono soggette alla tariffa per la contestazione per volumi elevati, le contestazioni che:
Ai venditori cui vengono addebitate le tariffe per la contestazione per volumi elevati può essere richiesto di fornire informazioni a PayPal tra cui la causa dell'aumento della percentuale delle loro contestazioni.
Anche se alle contestazioni sopraelencate non dovesse essere applicata né la tariffa per la contestazione standard né la tariffa per la contestazione per volumi elevati, il reclamo può comunque essere incluso nel calcolo complessivo del rapporto delle contestazioni.
Per le transazioni che non vengono elaborate tramite il conto PayPal di un acquirente o tramite il servizio "Pagamento senza conto PayPal", laddove l'acquirente cerchi di ottenere un chargeback per la transazione presso la società emittente della carta, PayPal addebiterà all'utente le spese di chargeback al fine di agevolare la procedura di chargeback. Queste spese saranno applicate indipendentemente dall'esito positivo o negativo del tentativo dell'acquirente di ottenere il chargeback nei confronti della società emittente della carta.
Le spese di chargeback applicabili verranno dedotte dal conto PayPal dell'utente. Le spese di chargeback vengono applicate come specificato nella tabella delle spese di chargeback e vengono addebitate nella valuta selezionata dall'utente nell'elenco di quelle disponibili per la transazione originale. Se la transazione è stata effettuata in una valuta non presente nella tabella delle spese di chargeback, la tariffa verrà addebitata nella valuta del conto principale dell'utente.
L'utente è tenuto a leggere le disposizioni sulla Protezione acquisti PayPal e, se vende beni e servizi ad acquirenti con conti PayPal in Paesi diversi dal proprio, deve conoscere anche la Protezione acquisti PayPal applicabile agli acquirenti di ciascun Paese interessato, poiché i diritti degli acquirenti previsti dai singoli programmi possono avere degli effetti sui venditori. Per maggiori informazioni sulla Protezione acquisti PayPal, consultare la pagina degli Accordi legali, selezionando il Paese dell'acquirente nella parte superiore della pagina e leggendo le disposizioni del programma Protezione acquisti PayPal riportate nelle corrispondenti Condizioni d'uso.
Se all'utente viene respinto un reclamo inoltrato ai sensi del programma Protezione acquisti PayPal in qualsiasi Paese:
L'utente che riceve sul proprio conto PayPal un importo superiore a 100.000,00 EUR al mese almeno una volta in un periodo di 6 mesi consecutivi e/o che applica maggiorazioni per l'uso di PayPal (qualora le normative applicabili lo consentano) non è considerato idoneo alla Protezione vendite PayPal ed è tenuto a rispettare quanto previsto nella presente sezione, se non diversamente concordato con PayPal. Ogni anno, nei mesi di ottobre e aprile, PayPal verificherà se l'utente è idoneo a usufruire della Protezione vendite.
L'utente che vende un articolo a un acquirente potrebbe essere idoneo al rimborso previsto dal programma Protezione vendite PayPal nel caso in cui la transazione sia stata contestata o stornata in base a quanto stabilito nella sezione Storni, reclami o chargeback. Ove applicabile, la Protezione vendite PayPal consente all'utente di trattenere l'intero importo dell'acquisto. Il numero di pagamenti per cui è possibile ricevere la copertura è illimitato. Visitando la pagina "Dettagli transazioni" del proprio conto PayPal, è possibile stabilire se una transazione è idonea a ricevere la protezione prevista dal programma.
Le condizioni del programma sono riportate nella pagina del programma Protezione vendite PayPal e costituiscono parte integrante delle presenti Condizioni d'uso.
Il Programma pubblicitario PayPal consente all'utente di promuovere i servizi PayPal, incluse le offerte di pagamento differito di PayPal, tramite i banner e i pulsanti ospitati da PayPal sui siti web dell'utente o nelle email indirizzate ai clienti. PayPal può modificare i contenuti forniti tramite il programma in qualsiasi momento e per qualsiasi motivo. Inoltre PayPal può decidere di interrompere il Programma pubblicitario PayPal in qualsiasi momento.
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Vedere anche la sezione relativa alle Responsabilità dell'utente riportata di seguito.
Salvo su specifica istruzione di PayPal, l'utente non può utilizzare né tentare di utilizzare il proprio conto mentre questo è sospeso o chiuso. L'utente deve assicurarsi che tutti gli accordi con venditori o altre terze parti che comportano pagamenti avviati da terze parti (compresi i pagamenti con addebito automatico) impostati dal proprio conto siano subito annullati al momento della cessazione, sospensione o chiusura del conto stesso. L'utente resta responsabile ai sensi delle presenti Condizioni d'uso di tutte le spese e gli altri importi sostenuti durante l'uso del conto in qualsiasi momento, indipendentemente dalla cessazione, sospensione o chiusura del conto.
In determinate circostanze, al fine di proteggere PayPal e la sicurezza e l'integrità della rete di acquirenti e venditori che utilizzano i servizi PayPal, PayPal potrebbe prendere provvedimenti a livello del conto o della transazione. Se PayPal decide di prendere uno qualsiasi dei provvedimenti descritti nel presente documento, in genere invierà all'utente una notifica relativa all'azione intrapresa, anche se potrebbe, purché sia ragionevole (ad esempio, in caso di violazione delle presenti Condizioni d'uso o quando è consigliabile per motivi di sicurezza), agire senza dare alcun preavviso all'utente.
Per richiedere informazioni in relazione a una limitazione, un blocco o una riserva del conto, visitare il Centro risoluzioni o seguire le istruzioni contenute nell'email di notifica relativa alla limitazione, al blocco o alla riserva.
L'utente riconosce e accetta che eventuali importi bloccati ai sensi delle presenti Condizioni d'uso possono essere inseriti nel proprio conto di riserva e che dovrà fornire a PayPal tutte le informazioni che possono venirgli ragionevolmente richieste per consentire di stabilire se il rischio non sussiste più.
Un blocco è un'azione che PayPal può intraprendere in determinate circostanze, sia a livello di transazione sia a livello di conto. Quando PayPal blocca l'importo di un pagamento, il denaro non è disponibile né per il mittente né per il destinatario. PayPal esamina molti fattori prima di bloccare un pagamento, tra cui: reputazione del conto, cronologia delle transazioni, tipo di società, contestazioni passate e soddisfazione generale della clientela. Alcune situazioni comuni che inducono PayPal a bloccare i pagamenti sono quelle in cui ha ragione di ritenere che:
Quando identifica una transazione potenzialmente ad alto rischio, PayPal la esamina con particolare attenzione prima di approvarla. Tale procedura viene attuata nei casi in cui PayPal, a propria ragionevole discrezione, nutra il ragionevole sospetto che il conto dell'acquirente venga utilizzato per attività non consentite o per altre ragioni. Sono inclusi i casi in cui sussiste un rischio di attribuzione di responsabilità (un elenco non esaustivo di esempi di tale rischio è disponibile nella sezione Azioni che PayPal può intraprendere se l'utente svolge attività non consentite riportata sopra).
Se un pagamento è soggetto a revisione, PayPal può:
Questo potrebbe ritardare la ricezione di un articolo acquistato dall'utente in qualità di acquirente. Se PayPal autorizza la transazione, informerà il venditore di tale decisione e lo inviterà a spedire l'articolo.
Se PayPal non autorizza la transazione, questa verrà annullata e il denaro verrà restituito all'utente, a meno che PayPal non abbia l'obbligo legale di prendere altri provvedimenti.
Tutti i pagamenti che superano la fase di revisione sono comunque soggetti a storno secondo quanto previsto nelle presenti Condizioni d'uso, ma potranno essere idonei al programma Protezione vendite PayPal se ne soddisfano i requisiti. PayPal avviserà l'utente tramite email e/o nella sezione "Cronologia" del suo conto PayPal. L'oggetto della revisione di un pagamento è esclusivamente il pagamento stesso. La revisione viene eseguita per ridurre le probabilità che gli utenti PayPal vengano coinvolti in transazioni ad alto rischio. La revisione di un pagamento non è un controllo né una dichiarazione da parte di PayPal circa la reputazione, le attività o le caratteristiche commerciali di una delle parti coinvolte nella transazione di pagamento e non deve essere considerata una mancanza di rispetto nei confronti di qualsivoglia persona.
Alcune funzionalità di PayPal possono consentire all'utente (sia direttamente sia tramite qualcuno autorizzato ad agire per suo conto, come la piattaforma di un marketplace online su cui l'utente effettua transazioni di vendita) di autorizzare PayPal a bloccare il suo denaro (inclusi i proventi dei pagamenti ricevuti usando PayPal) nel suo conto di riserva.
In tal caso, PayPal mostrerà all'utente lo stato della disponibilità del denaro bloccato nel suo saldo; la descrizione dello stato può variare a seconda della funzionalità utilizzata dall'utente per istruire PayPal al blocco. PayPal sbloccherà l'importo in base alle istruzioni ricevute dall'utente (o dall'entità che l'utente ha autorizzato ad agire per suo conto), in base a quanto previsto nel resto delle presenti Condizioni d'uso.
Le limitazioni vengono applicate per proteggere PayPal, gli acquirenti e i venditori quando PayPal rileva attività non consentite, un maggiore rischio finanziario o attività apparentemente insolite o sospette. Le limitazioni aiutano inoltre PayPal a raccogliere i dati necessari a mantenere aperto il conto PayPal dell'utente.
Esistono diversi motivi per cui al conto PayPal di un utente potrebbero essere applicate delle limitazioni, inclusi i casi in cui PayPal abbia motivo di credere che:
PayPal potrebbe inoltre limitare il conto PayPal dell'utente al fine di rispettare le leggi vigenti.
Prima che sia possibile rimuovere una limitazione, l'utente dovrà risolvere gli eventuali problemi riscontrati con il proprio conto. In genere, la limitazione viene rimossa dopo che l'utente ha fornito le informazioni richieste. Tuttavia, se dopo avere ricevuto le informazioni richieste PayPal ritiene che esista ancora un rischio, è possibile che decida di prendere provvedimenti per proteggere se stessa, gli altri utenti, terze parti o l'utente stesso da storni, tariffe, sanzioni, penali, rischi legali e/o normativi e qualsiasi altra attribuzione di responsabilità.
Fatte salve le leggi e i regolamenti applicabili, PayPal può applicare una riserva su un conto PayPal in qualsiasi momento se ritiene che vi sia un livello di rischio elevato associato all'utente, al suo conto, al suo modello aziendale o alle sue transazioni. Quando si applica una riserva a un conto PayPal, il denaro presente sul conto, in tutto o in parte, diventa non disponibile per il prelievo, per evitare il rischio che eventuali transazioni effettuate dall'utente vengano stornate o annullate, nonché qualsiasi altro rischio correlato al conto dell'utente e al suo utilizzo dei servizi PayPal. Le decisioni prese da PayPal sull'eventuale applicazione di una riserva dipendono da una serie di fattori, incluse le informazioni rese disponibili a PayPal da fonti interne o terze parti.
PayPal prende in considerazione una serie di fattori non esclusivi e valuta se e in che modo tali fattori sono cambiati nel corso del tempo, fra i quali:
Esistono due tipi di riserve applicabili separatamente o contemporaneamente ai conti PayPal:
Se PayPal applica una riserva su un conto PayPal, il denaro sarà trasferito sul conto di riserva dell'utente e risulterà "in sospeso". L'utente riceverà una notifica in merito.
L'utente riceverà una notifica anche se PayPal modifica il tipo di riserva in base a un cambiamento nella propria valutazione del rischio.
L'utente intraprenderà, a proprie spese, ogni ulteriore azione ragionevolmente richiesta per fissare una riserva o altre forme di garanzia nel modo ritenuto ragionevolmente opportuno da PayPal. Ciò include la sottoscrizione di tutti i documenti necessari e la registrazione di ogni forma di documento ragionevolmente richiesto da PayPal per completare ogni forma di garanzia.
Si consiglia vivamente all'utente di controllare regolarmente e attentamente il proprio conto.
Se l'utente ha motivo di credere che si sia verificato un problema con il proprio conto o con i servizi PayPal, dovrà procedere come segue:
In questo caso l'utente ha stipulato un contratto di addebito automatico e un pagamento è stato inviato dal suo conto a un altro conto PayPal ai sensi del suddetto contratto ma:
In questo caso, un pagamento inviato dal conto dell'utente a un altro conto PayPal non è avvenuto come specificato al momento della richiesta (ad esempio importo sbagliato o in ritardo, destinatario sbagliato), oppure il pagamento è stato ricevuto dall'utente.
In questo caso, un pagamento è stato inviato dal conto dell'utente senza essere autorizzato né dall'utente né da una persona incaricata di effettuare i pagamenti per conto dell'utente.
In questo caso si è verificato un altro problema di sicurezza o frode del tipo:
In questo caso, si è verificato un altro tipo di problema con il conto dell'utente o con i servizi PayPal che non è stato menzionato in precedenza. Ad esempio, PayPal potrebbe avere commesso un errore reale, di calcolo o matematico, sul conto PayPal dell'utente durante una ricarica o un trasferimento di denaro da/verso il conto stesso.
Se un acquisto pagato con PayPal non corrisponde alla descrizione o non è stato ricevuto, le Regole sulla Protezione acquisti PayPal potrebbero prevalere su quelle descritte in questa sezione. Consultare la sezione Regole sulla Protezione acquisti PayPal per capire come risolvere questi problemi specifici.
Contattare PayPal il prima possibile per segnalare il problema (specificando il tipo di problema in questione in modo che PayPal possa intervenire con la massima tempestività). Si può segnalare un problema, avviare una contestazione o rispondere a una contestazione aperta da un altro utente nel Centro risoluzioni.
L'utente deve fornire tutti i dati sulle circostanze del problema di cui PayPal faccia ragionevole richiesta e intraprendere ogni misura indicata per agevolare le indagini.
Se l'utente segnala il problema a voce, PayPal può richiedere di segnalarlo anche per iscritto entro i successivi 10 giorni lavorativi.
PayPal può comunicare a terzi le informazioni che ritiene rilevanti in tali circostanze, in base a quanto previsto dall'Informativa sulla privacy.
In conformità con il resto delle presenti Condizioni d'uso, l'intento di PayPal è di esaminare il problema e collaborare con l'utente per risolvere la questione entro 60 giorni. Inoltre, se il problema è:
Come indicato in precedenza, l'utente non ha diritto ad alcun risarcimento da parte di PayPal e dovrà restituire ogni eventuale risarcimento già ottenuto da PayPal (che PayPal potrà stornare dal conto dell'utente) se:
Pagamento per addebito automatico inaspettato |
Pagamento errato |
Transazione non autorizzata |
L'utente segnala il problema a PayPal dopo oltre otto settimane dal giorno di esecuzione del pagamento. L'utente ha autorizzato PayPal a effettuare il pagamento e i dettagli di quest'ultimo gli sono stati resi noti da PayPal o dal venditore almeno quattro settimane prima dell'elaborazione del pagamento. |
L'utente segnala il problema a PayPal dopo oltre 13 mesi dal giorno di esecuzione del pagamento. PayPal può dimostrare che l'utente ha fornito dettagli di pagamento errati. PayPal può dimostrare che il pagamento è stato inviato come e quando specificato e richiesto dall'acquirente. Per un motivo non imputabile a PayPal, l'utente non aveva un saldo sufficiente per completare il pagamento. PayPal può dimostrare che il proprio sistema non funzionava correttamente e che l'utente era a conoscenza del disservizio quando ha eseguito la transazione. Un ritardo che l'utente ritiene essere la causa di un pagamento errato è in realtà dovuto all'applicazione da parte di PayPal di un blocco, una limitazione o una riserva ai sensi delle presenti Condizioni d'uso. |
L'utente segnala il problema a PayPal dopo oltre 13 mesi dal giorno di esecuzione del pagamento. PayPal può dimostrare che il pagamento è stato effettuato perché l'utente non ha tutelato la sicurezza del proprio conto intenzionalmente o per negligenza grave (ad esempio, ha scelto imprudentemente di condividere il proprio ID PayPal, la propria password o il proprio PIN con altre persone). Si è verificato un altro tipo di problema di sicurezza/frode che l'utente non ha segnalato a PayPal. PayPal non risarcirà alcuna transazione non autorizzata effettuata dal conto dell'utente prima che questi abbia segnalato il problema. |
A volte il problema potrebbe essere rilevato prima da PayPal. Per avvisare l'utente di un problema PayPal utilizza il Centro messaggi, che l'utente può consultare accedendo al proprio conto. Se è necessario che l'utente agisca con tempestività, per sollecitare il suo intervento PayPal può anche utilizzare altri canali di comunicazione, ad esempio l'email.
Se viene eseguito un pagamento per errore usando il metodo di pagamento dell'utente e/o in aggiunta al risarcimento ricevuto dall'utente dalla propria banca, PayPal può rettificare l'errore o il pagamento addebitando o accreditando l'importo, a seconda dei casi, sul metodo di pagamento appropriato dell'utente. Qualora l'addebito sul metodo di pagamento appropriato dovesse avere esito negativo, PayPal potrebbe anche utilizzare altri metodi di pagamento registrati sul conto PayPal dell'utente per recuperare l'importo del pagamento. Verrà applicata la gerarchia di metodi di pagamento definita nella sezione Finanziare i pagamenti inviati dal conto. Se non è ancora stato possibile recuperare l'importo della transazione da parte di PayPal, quest'ultima può esercitare i propri diritti ai sensi delle disposizioni della sezione I diritti di PayPal.
Contattare PayPal per segnalare eventuali contestazioni tra l'utente e PayPal che riguardano i servizi PayPal.
In caso di contestazione tra l'utente e PayPal, l'obiettivo di PayPal è comprendere e risolvere il problema dell'utente e, nel caso in cui non sia possibile trovare una soluzione soddisfacente per quest'ultimo, offrire un metodo neutrale e conveniente per risolvere rapidamente la contestazione.
L'intento di PayPal è quello di rispondere al reclamo dell'utente il più rapidamente possibile. Se il reclamo dell'utente è relativo ai servizi di pagamento che PayPal fornisce all'utente, la risposta dovrebbe arrivare entro 15 giorni lavorativi, che tuttavia possono estendersi fino a 35 giorni lavorativi qualora PayPal non fosse in grado di rispondere per motivi al di fuori del proprio controllo. Per i reclami non riguardanti i servizi di pagamento, PayPal risponderà all'utente il prima possibile ed entro i tempi previsti dalla legge. In caso di ritardo nella risposta al reclamo, PayPal aggiornerà e terrà l'utente al corrente della data entro la quale dovrebbe arrivare una risposta. PayPal gestirà i reclami a titolo gratuito.
Qualora, dopo il completamento della procedura di reclamo, l'esito di una contestazione relativa ai servizi PayPal non sia soddisfacente per l'utente, quest'ultimo può contattare uno dei seguenti servizi indipendenti:
PayPal non addebiterà all'utente nessuna tariffa per la presentazione del reclamo riguardante la fornitura di servizi di pagamento a nessuno dei suddetti servizi indipendenti.
PayPal può andare incontro a sanzioni amministrative imposte dalla Banca d'Italia e/o dalla CSSF nel caso di violazioni della legislazione italiana relativa alla fornitura di servizi di pagamento, tra cui il decreto legislativo n. 385 del 1º settembre 1993 (testo unico bancario italiano) e il decreto legislativo n. 11 del 27 gennaio 2010 (decreto sui servizi di pagamento italiano) e successive modifiche e integrazioni.
Per contattare PayPal:
Gli avvisi legali riguardanti le presenti Condizioni d'uso devono essere inviati a PayPal tramite posta.
L'utente accetta che PayPal possa inviargli notifiche o altre informazioni sia pubblicandole sui siti web di PayPal (inclusa la pubblicazione di informazioni disponibili solo effettuando l'accesso al conto), sia tramite email o posta agli indirizzi presenti sul suo conto, sia contattandolo telefonicamente o via SMS. È necessario disporre di accesso a Internet e di un account email per ricevere comunicazioni e informazioni relative ai servizi di PayPal. Ad eccezione delle modifiche apportate alle presenti Condizioni d'uso, tali comunicazioni si considereranno ricevute entro le 24 ore successive alla pubblicazione sui siti PayPal o all'invio tramite email. Le comunicazioni inviate per posta si considereranno ricevute tre giorni lavorativi dopo la spedizione. PayPal si riserva il diritto di chiudere il conto PayPal dell'utente se questi ritira il proprio consenso a ricevere comunicazioni elettroniche.
Le decisioni di PayPal in merito a blocchi, limitazioni, riserve e qualsiasi altra azione indicata nelle presenti Condizioni d'uso, che limitino o estendano l'accesso dell'utente a servizi, infrastrutture, siti web, software o sistemi (tra cui reti e server utilizzati per l'erogazione dei servizi PayPal) di proprietà o gestiti da o per conto di PayPal (tra cui, a titolo esemplificativo, blocchi, limitazioni, sospensioni, interruzioni, trattenute e riserve) possono basarsi su criteri confidenziali che sono essenziali per la gestione del rischio e la tutela di PayPal e dei suoi clienti e/o fornitori di servizi. PayPal può usare i propri modelli di misurazione dei rischi e delle frodi per valutare il rischio associato al conto PayPal dell'utente. Inoltre, PayPal potrebbe essere soggetta a restrizioni di natura legale o imposte da autorità governative, che le impediscono di divulgare all'utente determinate informazioni sulle sue decisioni. PayPal non ha alcun obbligo di divulgare all'utente i dettagli della gestione del rischio o delle procedure di sicurezza adottate.
Per garantire il rispetto delle presenti Condizioni d'uso, l'utente concede a PayPal il diritto di accedere legalmente al denaro presente sul proprio conto a copertura di eventuali importi dovuti a PayPal. In termini legali tale facoltà si definisce diritto di ritenzione e garanzia sul conto PayPal dell'utente.
Se il conto PayPal dell'utente resta inattivo per almeno 12 mesi consecutivi, potremmo addebitare all'utente una tariffa annuale di servizio per inattività. Inattivo significa che l'utente non ha effettuato l'accesso al proprio conto PayPal o che non ha altrimenti usato il proprio conto per inviare, ricevere o trasferire denaro.
L'utente è responsabile di tutti gli storni, i chargeback, i reclami, le tariffe, le sanzioni, le penali e gli altri danni arrecati a PayPal, agli utenti di PayPal o a terze parti causati o derivanti dalla violazione delle presenti Condizioni d'uso e/o dal suo utilizzo dei servizi PayPal, indipendentemente dalla loro cessazione, sospensione o chiusura. L'utente si impegna a risarcire PayPal, le terze parti o gli utenti interessati per tutti i danni sopra elencati.
L'utente accetta che PayPal possa dedurre dal saldo dei conti propri o da lui controllati qualsiasi importo, inclusi costi, tariffe o altro, che l'utente deve a PayPal o alle sue società affiliate, come indicato nella sezione Indennizzo e limitazione di responsabilità riportata di seguito (inclusi, a titolo esemplificativo, gli importi relativi ai servizi forniti da qualsiasi società affiliata). In breve, il diritto di compensazione consente a PayPal di dedurre tali tariffe, spese o altri importi citati in questa sezione dal saldo di un conto PayPal intestato a un utente o da questi controllato.
Se il saldo non presenta denaro sufficiente a coprire le responsabilità dell'utente, PayPal si riserva il diritto di recuperare l'importo dovuto deducendolo (in tutto o in parte) da eventuali pagamenti ricevuti o dalle ricariche effettuate sul conto. In alternativa, l'utente può accettare di rimborsare PayPal con altri metodi. PayPal può inoltre recuperare gli importi a lei dovuti tramite mezzi legali, incluso, a titolo esemplificativo, il ricorso a un'agenzia di recupero crediti.
Se PayPal invalida e storna un pagamento inviato dall'utente a un destinatario (su iniziativa dell'utente o meno), l'utente accetta di delegare a PayPal i propri diritti nei confronti del destinatario e delle terze parti correlate al pagamento e accetta che PayPal, a propria discrezione, possa far valere tali diritti a nome dell'utente. In termini legali ciò si definisce "surrogazione" o "assegnazione" a PayPal dei diritti dell'utente nei confronti del destinatario e di eventuali terze parti correlate al pagamento.
Il fatto che PayPal rinunci ad agire nei confronti dell'utente o di terze parti che hanno violato gli obblighi previsti nelle presenti Condizioni d'uso non costituisce una rinuncia al diritto di agire in casi di violazione analoghi in futuro.
PayPal può richiedere all'utente tutte le informazioni che ritiene ragionevoli per agevolare le azioni descritte nelle presenti Condizioni d'uso, allo scopo di ridurre i rischi di frode o di ottemperare ai propri obblighi di legge (incluso l'antiriciclaggio). L'utente è tenuto a rispondere a tali richieste in modo tempestivo. Ciò può comportare l'invio, a spese dell'utente, tramite fax, email o in altro modo, di documenti d'identificazione e informazioni relative a finanze e operazioni dell'utente (ad esempio, il bilancio di esercizio più recente e il riepilogo delle attività mensili).
In questa sezione e nella sezione relativa alla "proprietà intellettuale", usiamo il termine "PayPal" per fare riferimento a PayPal (Europe) S. à r.l. et Cie, S.C.A., alla società madre PayPal Holdings, Inc., alle sue società affiliate e a chiunque lavori per queste o sia autorizzato ad agire per loro conto. Le società affiliate includono ogni società controllata da PayPal, da cui PayPal è controllata o che è controllata insieme a PayPal da una stessa entità. Le persone che lavorano per PayPal o per le sue società affiliate o che sono autorizzate ad agire per conto dell'una o delle altre includono ogni dirigente, funzionario, dipendente, agente, partecipante a una joint venture, prestatore di servizi e fornitore di PayPal o delle sue società affiliate.
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La responsabilità di PayPal è limitata per quanto riguarda il conto PayPal dell'utente e il suo uso dei servizi PayPal. PayPal non può essere ritenuta in alcun caso responsabile per:
derivanti da o correlati a siti web, software e sistemi (inclusi eventuali reti e server utilizzati per fornire i servizi PayPal) gestiti da o per conto di PayPal, a qualsiasi servizio PayPal o alle presenti Condizioni d'uso (qualunque ne sia la causa, inclusa la negligenza), ove consentito dalle leggi vigenti.
La responsabilità di PayPal nei confronti:
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Inoltre, ove consentito dalle leggi vigenti, PayPal non si assume alcuna responsabilità, e l'utente accetta di non ritenere PayPal responsabile, per eventuali danni o perdite (inclusi, a titolo esemplificativo, perdita di denaro, valore intrinseco, reputazione, profitti o altre perdite immateriali o danni speciali, indiretti o consequenziali) derivanti direttamente o indirettamente da:
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Inoltre, PayPal non è responsabile per perdite dovute a:
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L'utente non può trasferire né assegnare alcun diritto o obbligo assunto in base alle presenti Condizioni d'uso senza il previo consenso scritto di PayPal. PayPal può trasferire o assegnare le presenti Condizioni d'uso o qualsiasi diritto o obbligo da esse derivanti in qualsiasi momento.
Le presenti Condizioni d'uso e i rapporti tra PayPal e l'utente sono disciplinati dalle leggi del Granducato di Lussemburgo.
Se l'utente è un consumatore, si applicheranno le disposizioni alle quali non è permesso derogare convenzionalmente previste dalla normativa in materia di protezione dei consuma-tori nel suo paese di residenza o domicilio a prescindere dalla scelta delle leggi del Granducato di Lussemburgo. Come consumatore, l'utente potrà promuovere azioni giudiziarie relative alle presenti Condizioni d'uso davanti ai tribunali competenti del proprio luogo di residenza o domicilio o presso i tribunali competenti della Città di Lussemburgo, dove PayPal è stabilita.
Nel caso di reclami tra PayPal e i commercianti che non possono essere risolti in maniera diversa, questi ultimi si sottopongono alla giurisdizione non esclusiva dei tribunali della Città di Lussemburgo derivanti o relativi al presente Contratto o alla fornitura dei nostri Servizi, fatto salvo il diritto del commerciante di avviare un ulteriore procedimento contro PayPal in tale contesto dinanzi ai tribunali competenti di e in Lussemburgo.
Quanto sopra non pregiudica il diritto di PayPal di adire il tribunale italiano competente chie-dendo l'emissione di un decreto ingiuntivo per il recupero delle tariffe dovute dai venditori.
Valutazione del sito web dell'utenteNel caso in cui l'utente includa o faccia comunque riferimento al servizio PayPal nel proprio sito web, PayPal può fare ricorso a tecnologie automatizzate (ad es. scansione del sito web, anche detta crawling) per valutare il sito web e raccogliere i dati accessibili o disponibili al pubblico, così da assicurare la conformità al presente accordo e contrastare condotte dolose o fraudolente.
In relazione a tali tecnologie, PayPal non raccoglierà i dati personali dei clienti dell'utente. Tuttavia, in alcune circostanze, PayPal potrebbe raccogliere dati personali riguardanti l'utente pubblicati dallo stesso sui propri siti web. Tali dati personali verranno trattati per le finalità descritte nella presente sezione e saranno soggetti alla nostra dichiarazione sulla privacy.
È molto importante per PayPal proteggere la privacy dell'utente. Per comprendere meglio l'impegno di PayPal nel proteggere la privacy dell'utente, nonché le modalità che PayPal rispetta per la divulgazione e l'utilizzo dei dati dell'utente, consultare la Dichiarazione sulla privacy.
PayPal comunicherà con l'utente solo in italiano.
Queste Condizioni d'uso vengono stipulate solo in italiano. Qualsiasi traduzione delle presenti Condizioni d'uso è fornita esclusivamente per maggiore praticità e non è destinata a modificare i termini del documento.
Nella misura in cui l'utente, in qualità di venditore e/o utilizzando dati aziendali, tratta i dati personali di un cliente PayPal ai sensi delle presenti Condizioni d'uso, l'utente e PayPal saranno titolari autonomi del trattamento dei dati (anziché contitolari), ovvero ciascuno di essi determinerà separatamente le finalità e i mezzi di trattamento di tali dati personali. L'utente e PayPal accettano di agire in conformità ai requisiti di legge vigenti in materia di privacy e protezione dei dati, incluse le norme, le direttive, i codici di condotta e i requisiti normativi applicabili ai titolari del trattamento dei dati in relazione alle presenti Condizioni d'uso. L'utente e PayPal disporranno e si atterranno a quanto previsto dalle loro dichiarazioni sulla privacy, comunicazioni, regole e procedure autonomamente stabilite in relazione ai dati personali elaborati dall'utente e da PayPal relativi alle presenti Condizioni d'uso.
Nel rispetto delle leggi vigenti in materia di protezione dei dati, l'utente e PayPal si impegnano a:
I dati personali forniti all'utente da PayPal in relazione ai servizi PayPal, esclusi i dati personali raccolti o ottenuti direttamente dal cliente, saranno utilizzati dall'utente solo nella misura necessaria e pertinente ai servizi PayPal e per nessun altro scopo, inclusi quelli di marketing, a meno che l'utente non abbia ottenuto il previo consenso del cliente. L'utente dichiara, garantisce e si impegna a fornire e/o ottenere tutte le divulgazioni e i consensi necessari, a seconda dei casi, in relazione alle proprie pratiche di raccolta e condivisione dei dati con PayPal. L'utente non può divulgare o distribuire a terzi i dati personali dei clienti forniti da PayPal, a meno che tali terzi non siano fornitori di servizi e agiscano per conto dell'utente (come definito dalla legge applicabile).
La presente sezione si applica solo se l'utente è titolare di un conto Business presso PayPal. L'utente riconosce e accetta che ogni responsabilità connessa al conto PayPal dell'utente e ai prodotti e servizi PayPal offerti di volta in volta, potrà essere soggetta ai poteri di svalutazione e conversione da parte di un'autorità di regolamentazione competente che supervisiona PayPal, in deroga a qualsiasi altro termine di qualsivoglia accordo o pattuizione tra l'utente e PayPal. Ciò è dovuto a una disposizione prevista dalla direttiva dell'Unione europea (2014/59/UE) (come recepita dalla legge nazionale pertinente), che conferisce alle autorità di regolamentazione tale poteri per gestire la risoluzione di istituti finanziari pertinenti come PayPal. Questi poteri hanno l'obiettivo di evitare o ridurre la necessità che i governi e i contribuenti salvino i pertinenti istituti finanziari in difficoltà.
Utilizzando il Conto PayPal dell'utente e qualsiasi prodotto e servizio PayPal, l'utente riconosce e accetta di essere vincolato agli effetti di tali poteri di riduzione e conversione, che includono (tra gli altri) (a) una riduzione, per intero o in parte, di eventuali importi dovuti da PayPal all'utente. (b) una conversione in azioni di PayPal, in tutto o in parte, di tale passività; (c) un annullamento di qualsiasi passività di questo tipo; e (d) una modifica dei termini degli eventuali contratti pertinenti in relazione al Conto PayPal dell'utente e a qualsiasi prodotto e servizio PayPal al fine di consentire l'esercizio effettivo di tali poteri. Ad esempio, il denaro che PayPal deve all'utente può essere convertito in azioni PayPal anziché essere pagato in contanti.
Ai sensi del Regolamento (UE) 2022/2065 relativo a un mercato unico dei servizi digitali (Regolamento sui servizi digitali), se l’utente crea e carica contenuti su siti web o app mobile di proprietà di PayPal (ad esempio, immagini, descrizioni di prodotti e messaggi) che violano le leggi applicabili, i diritti di terze parti o le presenti Condizioni d'uso PayPal, PayPal può adottare misure adeguate e commisurate, tra cui la rimozione immediata di tali contenuti. È possibile segnalare a PayPal i contenuti di altri utenti mediante l’apposito pulsante di segnalazione, laddove disponibile, o tramite il nostro modulo per le segnalazioni, disponibile qui. Per individuare tali contenuti e stabilire quali misure adottare, PayPal potrebbe ricorrere (pur non avendo l’obbligo di farlo) a strumenti automatizzati (come i filtri per parole chiave e per immagini), a procedure di controllo basate sull’intervento umano o a una combinazione di entrambi. Nel caso in cui l’utente ritenga che PayPal non avrebbe dovuto adottare tali misure, ha la possibilità di inviare un reclamo. Maggiori informazioni sulla procedura di reclamo sono disponibili qui.
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Quando si fa riferimento alla "PSD2" in questa sezione si intende la seconda direttiva dell'Unione europea sui servizi di pagamento ((UE)2015/2366).
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